“Il museo narrativo: un laboratorio per la formazione di nuove cittadinanze culturali”

ANISA per l’Educazione all’arte - Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte (Sezione Milano)
2017

Da quando ha fatto il suo primo ingresso nei musei, la narrazione in chiave autobiografica si sta rivelando non solo strumento particolarmente duttile e congeniale alla mediazione del patrimonio culturale, ma vera e propria risorsa per la cittadinanza attiva, l’alfabetizzazione critica nell’età adulta e la creazione di “nuove appartenenze”.
Il corso si propone di introdurre i partecipanti ai concetti chiave e alle acquisizioni più recenti nell’ambito dell’educazione al patrimonio in chiave interculturale, nonché alle linee guida e agli strumenti operativi per l’utilizzo del metodo narrativo applicato ai patrimoni culturali anche nella didattica d’aula e in relazione con i saperi disciplinari.
Grazie alla collaborazione con Fondazione Accademia Carrara (Bergamo), Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo e Museo Popoli e Culture del PIME (Milano), i partecipanti potranno seguire “in presa diretta” alcune narrazioni condotte da mediatori museali di origine immigrata – tese non tanto alla trasmissione di nozioni o alla conoscenza delle diversità culturali, quanto all’apertura di spazi dialogici di contaminazione, di ascolto e di apprendimento reciproco, di costruzione e condivisione di significati – ed essere coinvolti in esercitazioni pratiche sotto la guida di un’esperta di narrazione applicata ai contesti museali.
Il corso prevede n. 20 ore di formazione.
ANISA per l’Educazione all’arte è Ente qualificato per la formazione presso MIUR Direttiva 170/2016.

Destinatari

Insegnanti di storia dell’arte, lettere, inglese, discipline artistiche della scuola media superiore