“Il Risorgimento è per tutti. Una storia condivisa tra passato e futuro” (v. scheda dettagliata) è un progetto di educazione al patrimonio in chiave interculturale ideato e sviluppato nel corso dell’esperienza di stage presso i Servizi educativi di Fondazione Brescia Musei, svoltasi tra settembre e dicembre 2022 e documentata nella tesi di Master ”Servizi educativi per il patrimonio artistico, dei musei storici e di arti visive”.
Il progetto, curato dall’equipe dei Servizi educativi in collaborazione con AVISCO (Associazione per la ricerca, la sperimentazione e l’aggiornamento sugli audiovisivi) e Associazione Diaphora Kalè, è stato ideato per presentare il nuovo Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia quale luogo aperto e inclusivo: uno spazio capace di collegare il mondo di ieri a quello di oggi e di creare processi di interscambio tra persone con sensibilità culturali diverse.
I destinatari del progetto laboratoriale, che ha avuto come esito la produzione di un corto animato in stop motion, sono stati individuati in un gruppo di adolescenti con background migratorio afferenti al doposcuola “Vivi Quartiere”, realtà promossa dal Comune di Brescia per creare opportunità di aggregazione e socializzazione nei diversi quartieri della città, destinati ai più giovani.
Il laboratorio, realizzato tra novembre e dicembre 2022 e suddiviso in sette incontri di due ore ciascuno, è caratterizzato da una costante alternanza tra teoria e pratica, in cui i partecipanti, oltre a sperimentare il cinema d’animazione in stop motion, sono stati stimolati sia a riflettere su come il concetto di identità culturale si sia ampliato e arricchito nel contesto di una società sempre più varia e multiculturale, sia a comprendere quanto sia rilevante, specialmente per un luogo simbolo della storia italiana, rappresentare i cambiamenti della realtà in cui viviamo.
Le attività di verifica ex ante, in itinere ed ex post hanno consentito di valutare il progetto (obiettivi e risultati raggiunti) grazie a differenti strategie e strumenti; particolarmente utile in tal senso si è rivelata la somministrazione di un questionario di gradimento, che ha permesso di conoscere in che modo i giovani coinvolti hanno vissuto l’esperienza. I riscontri ottenuti, anche se tendenzialmente positivi, hanno evidenziato alcuni aspetti da consolidare, quali ad esempio, l’orario in cui programmare le attività e la progettazione di uno storyboard meno lungo e complesso.
Il Risorgimento è per tutti. Una storia condivisa tra passato e futuro
Giuditta Colombi | Master ”Servizi educativi per il patrimonio artistico, dei musei storici e di arti visive”, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
a. a. 2021-1022