Il video è stato realizzato dallo studio auroraMeccanica nell’ambito di “Culture Mixture / Impasto di culture” (Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino), uno dei progetti pilota “MAP for ID – Museums as Places for Intercultural Dialogue”, che ha visto come protagonisti tre giovani artisti stranieri, studenti dell’Accademia, e un gruppo di allievi dell’Istituto d’Arte “Passoni” di Torino.
Il video è la messa in onda di una installazione allestita ad hoc per il progetto, nella quale i tre giovani artisti si presentano e riflettono sul loro primo impatto con l’Italia e sul significato delle loro opere finali: la grande tela “Ombre Poetiche” di Baci Dogan indica, nelle parole della critica Lea Mattarella, «senza incertezza una speranza, una possibilità di conciliazione»; nella sua opera grafica, Moisi Guga riporta i versi del poeta albanese Naim Frashri: «lavora giorno e notte per vedere un po’ di luce», frase utilizzata dal regime comunista e qui reinterpretata verso un’idea di speranza; Emanuel Rata, nella sua scultura/performance, risponde attraverso il titolo “Amo la mia vita” alla domanda che sorge spontanea nel vedere le difficoltà della condizione migratoria attraverso la contrapposizione del giaciglio candido ai cartoni utilizzati dai senzatetto.
I tre giovani artisti hanno partecipato attivamente alla realizzazione di questo lavoro, cercando di esprimere un’idea attiva e partecipativa di “intercultura”.
“Culture Mixture / Impasto di culture”
2009