A Brera anch’io. Il museo come terreno di dialogo interculturale

S. Bodo, E. Daffra, R. Giorgi, S. Mascheroni, A. Montalbetti, M. Sozzi | 2007

La pubblicazione restituisce e documenta il progetto “A Brera anch’io”, promosso dalla Pinacoteca di Brera (Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico di Milano) in collaborazione con l’Associazione “Amici di Brera e dei Musei Milanesi”, e sperimentato a partire dal 2004 con alcune classi. Dall’anno scolastico 2007-2008 il progetto è proposto a tutte le scuole primarie di Milano e Provincia.
A Brera anch’io si rivolge a diverse categorie di destinatari sia del mondo della scuola, dirigenti e insegnanti, sia del museo, responsabili e gli educatori dei servizi educativi, ma anche a docenti e studenti di corsi universitari e a tutti coloro che in contesti professionali diversi si occupano di educazione e mediazione al patrimonio culturale.

I capitoli in cui si articola la prima parte del volume, “Storia e caratteri del progetto”, delineano il contesto culturale di riferimento entro cui si inserisce il progetto, restituendo le linee guida della ricerca e il dibattito in corso rispetto al significato della “competenza interculturale” e al ruolo che i musei e altre istituzioni culturali sono chiamati a svolgere come veicolo di coesione sociale; propongono un approfondimento sul metodo autobiografico, per certi versi particolarmente consono a una prospettiva interculturale, in quanto tra le sue caratteristiche rientrano il meticciamento di prospettive diverse, lo spiazzamento e la mobilità cognitiva, la problematizzazione del nostro punto di vista, il lavoro sulle rappresentazioni e sugli stereotipi; presentano il percorso di formazione e di progettazione vissuto dall’equipe di progetto, composta da storici dell’arte, funzionari presso la Soprintendenza, mediatori museali, esperti di educazione al patrimonio culturale, insegnanti: un gruppo di lavoro che ha confrontato e coniugato diversi saperi e professionalità.

La seconda parte del volume, “Materiali operativi”, presenta i percorsi didattici in cui si articola “A Brera anch’io”.
Il filone tematico prescelto è quello del cibo (come prodotto, come valore, come simbolo), a partire dal quale gli alunni esplorano quattro opere della Pinacoteca grazie al lavoro sia di preparazione in classe, sia di percorso attivo a Brera con la guida degli educatori, e di successiva rielaborazione al termine del percorso. L’impianto metodologico e le proposte operative del progetto possono essere acquisiti e trasposti in altri contesti museali, individuando le specificità proprie.
A scuola e in Pinacoteca gli alunni utilizzano alcune schede operative strutturate con un’impostazione grafica adeguata, la riproduzione di particolari delle opere, tabelle e schemi per svolgere le attività di osservazione, di completamento, l’analisi e il confronto.
Per la verifica del raggiungimento dei diversi obiettivi declinati per ciascun itinerario e delle finalità complessive individuate dal progetto, vengono indicate alcune linee guida, mentre i docenti potranno costruire prove più mirate, che siano coerenti con gli obiettivi prefissati (individuali o di classe) e che tengano conto delle diverse sfere di apprendimento coinvolte, sia disciplinari sia formative. Il volume presenta gli strumenti per il rilevamento delle competenze disciplinari e socio-relazionali e per l’autovalutazione; viene inoltre proposto un questionario destinato alle famiglie, finalizzato ad acquisire elementi informativi preziosi riguardo al coinvolgimento dei familiari degli alunni nel progetto.
Gli approfondimenti sono affidati alle schede degli artisti (corredate dalla lettura storico-artistica dei dipinti selezionati e dai confronti con altre opere presenti nelle collezioni della Pinacoteca), a una scheda dedicata al museo e le sue funzioni, e a notizie storiche sul complesso braidense.