Il progetto “Con nuove culture” si sviluppa come percorso sperimentale pluriennale teso a ricercare e creare opportunità e strumenti per rafforzare il dialogo interculturale e avvicinare i cittadini immigrati alla cultura del territorio, sperimentando pratiche di contaminazione e di cambiamento nella programmazione degli istituti culturali.
“Con nuove culture” vuole offrire ai nuovi cittadini della provincia di Bolzano l’opportunità di scoprire e riconoscere come propri musei, collezioni, teatri e biblioteche, sentendosi parte della città e contribuendo, con la città, ad individuare strategie e contesti per sostenere nuove identità culturali.
Il progetto lavora come una sorta di “laboratorio” procedendo per fasi diverse:
• l’analisi dell’utenza e la raccolta di “buone pratiche” sul rapporto tra offerta culturale e coinvolgimento di nuovi cittadini in altre città e paesi
• la realizzazione di un percorso di formazione rivolto agli operatori delle istituzioni coinvolte nel progetto (biblioteche, musei, teatri, associazioni culturali)
• l’attivazione di un’analisi critica in merito alle dinamiche dell’accesso e dell’innovazione di un’offerta culturale attenta ai bisogni dei nuovi cittadini e, con essi, alle nuove esigenze culturali di un contesto sempre più multiculturale
• l’ascolto dell’associazionismo migrante riguardo all’offerta culturale della città e alla fruizione e partecipazione alla cultura locale da parte dei nuovi cittadini
• la progettazione e sperimentazione di nuovi eventi e attività culturali, esito del percorso realizzato con il progetto.
Sul piano formativo, “Con nuove culture” propone percorsi finalizzati a favorire una riflessione critica e consapevole tra chi opera nelle istituzioni culturali del territorio sul tema dell’incontro con le “nuove” culture e del coinvolgimento dei nuovi cittadini. Tutti gli incontri con i partecipanti sono pensati come occasioni per offrire strumenti e documentazione utili a riflettere sui processi di trasformazione delle istituzioni culturali in un contesto multiculturale. Sono inoltre previsti momenti formativi e di aggiornamento “diretti”, tra i quali si ricordano:
• 10 giugno 2010 – “Esperienze interculturali in Italia e trasferibilità di strategie operative nella pratica locale”, con Alessandro Bollo e Alessandra Gariboldi, Fondazione Fitzcarraldo, Torino;
• 28 febbraio – 1 marzo 2011 – “Mondi plurali. Strumenti, idee, analisi per ragionare sugli eventi culturali in contesti multiculturali”, con Giovanna Guerzoni, Marina Mascher, Martha Jiménez Rosario, Gabriella Presta, Progetto “Con nuove culture”, Bolzano;
• 8 novembre 2011 – “Progettare insieme per un patrimonio interculturale. Linee guida e strumenti operativi”, con Simona Bodo e Silvia Mascheroni, Progetto “Patrimonio e Intercultura”, Fondazione Ismu, Milano.
Per ulteriori informazioni cfr. brochure del progetto.