Il laboratorio si propone di offrire ai partecipanti l’opportunità di apprendere tecniche della narrazione per interpretare e raccontare il proprio bagaglio, o patrimonio, culturale. Si partirà delle emozioni per arrivare alla cognizione attraverso la produzione di mappe affettive.
Oggetti personali, oggetti appartenenti al Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino e spazi di attraversamento saranno assunti come “pretesti” per raccontare storie di vita, evocare riti e tradizioni, far (ri)vivere il sapere e il saper fare delle diverse culture che abitano la nostra quotidianità.
Attraverso la scoperta e la costruzione delle proprie voci narranti, i partecipanti potranno far emergere la pluralità di significati e l’unicità di vissuti personali, anche di migrazione, che oggetti e luoghi evocano o rappresentano.
Le narrazioni diventeranno protagoniste di una mostra presso il Centro Interculturale della Città di Torino che, con immagini e testi, restituirà il percorso creativo ed espressivo di ogni partecipante.
Programma
Sabato 6 aprile 2013 (ore 13.00-16.30)
Introduzione: perché narrarsi attraverso gli oggetti e i patrimoni (Anna Maria Pecci)
Avvicinamento alle collezioni scientifiche dei musei dell’Università di Torino (Gianluigi Mangiapane)
Sabato 13 aprile 2013 (ore 13.00-16.30)
Laboratorio di teoria e tecniche del pensiero narrativo: dall’oggetto alla persona. Raccontarsi attraverso un proprio oggetto (Fabio Olivieri)
Sabato 20 aprile 2013 (ore 13.00-16.30)
Visita virtuale* al Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino: selezione degli oggetti (Gianluigi Mangiapane)
* Per motivi di sicurezza, il Museo risulta al momento inagibile
Sabato 27 aprile 2013 (ore 13.00-16.30)
Laboratorio di teoria e tecniche del pensiero narrativo: raccontarsi attraverso un oggetto di museo. Dall’oggetto al territorio attraverso le mappe affettive del quartiere. Integrazione e connessioni delle narrazioni (Fabio Olivieri)
Sabato 4 maggio 2013 (ore 13.00-16.30)
Restituzione delle narrazioni e ideazione partecipata di un percorso espositivo con i materiali prodotti dai/dalle partecipanti (Anna Maria Pecci e Gianluigi Mangiapane)
Sabato 11 maggio 2013 (ore 13.00-16.30)
Allestimento mostra (pannelli con fotografie e testi) nel Centro Interculturale della Città di Torino (Anna Maria Pecci e Gianluigi Mangiapane)
Docenti
Gianluigi Mangiapane. PhD in Antropologia bioculturale, attualmente assegnista di ricerca presso il nascente polo museale universitario Museo dell’Uomo dell’Università di Torino per cui si occupa della tutela e della valorizzazione delle collezioni del Museo di Antropologia ed Etnografia, in vista del nuovo allestimento.
Fabio Olivieri. Laureato in Scienze dell’educazione. Collabora con la cattedra di Pedagogia Interculturale presso l’Università degli Studi di Roma Tre dove conduce laboratori sulla storia dell’emigrazione italiana. È formatore nell’ambito delle metodologie autobiografiche nella raccolta delle memorie locali.
Anna Maria Pecci. Antropologa museale, cura progetti e mostre che favoriscono l’accesso e la partecipazione dei cittadini a patrimoni di varia tipologia e provenienza. Si occupa di valorizzare collezioni museali in una prospettiva di mediazione interculturale.
Programma del percorso formativo
Sede del laboratorio: Centro Interculturale della Città di Torino, corso Taranto 160