“My Place / My Face” | Ingrid Queiroz Ferreira su Giuseppe Migneco, “Bevitore”

GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
2017

“Il bevitore di Giuseppe Migneco simboleggia per me la mia infanzia in Brasile; i suoi colori caldi, il soggetto, il paesaggio, rievocano in me questo ricordo.
Nel video che ho realizzato appaiono soltanto tre oggetti: il tavolo, il bicchiere di vino e il cappello. Racconto in breve la storia del mio bisnonno per rendergli omaggio visto che, purtroppo, non ho avuto modo di conoscerlo”.

“My Place / My Face” è un percorso realizzato dai Servizi Educativi della GAMeC nell’ambito di “Oltrevisioni. Nuove cittadinanze culturali”, un articolato programma triennale di attività promosso dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili di Bergamo e cofinanziato da Fondazione Cariplo (su bando “Protagonismo culturale dei cittadini”).
Diciannove ragazzi migranti di cosiddetta “seconda generazione” hanno realizzato brevi video che “distillano” in immagini l’esperienza vissuta a contatto con le opere della Collezione Permanente della GAMeC, sotto la guida esperta dell’educatrice Rita Ceresoli e degli artisti e film-maker Gianluca e Massimiliano De Serio.
Al cuore del percorso vissuto con i ragazzi, l’impegno da parte del museo a favorire inedite modalità di dialogo tra i giovani e le collezioni (i video sono stati pensati soprattutto per un “pubblico” di coetanei), abbattere le barriere della fruizione passiva e incoraggiare riletture capaci anche di staccarsi dall’immagine dell’opera per attingere a scenari personali, spesso innescati da riflessioni su concetti chiave come identità, viaggio, spazio, luogo, emozioni, conflitto.