“My Place / My Face” | Melvy Pardo su Francesco Menzio, “La famiglia in campagna”

GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
2017

“Se nel quadro il pittore ha voluto rappresentare il suo modello di famiglia, similmente, in questo video anch’io ho voluto fare la stessa cosa. Essendo originaria della Bolivia, ho voluto rappresentare una famiglia del Sud America, presentando tre differenti nazioni: Colombia, Bolivia ed Ecuador. Se nel quadro il pittore ha dato vita a questa scena familiare nell’interno domestico di una casa di campagna, qui anche il luogo è completamente diverso: le riprese sono fatte in centro città, davanti l’oratorio che frequento sin da quando ero piccola”.

“My Place / My Face” è un percorso realizzato dai Servizi Educativi della GAMeC nell’ambito di “Oltrevisioni. Nuove cittadinanze culturali”, un articolato programma triennale di attività promosso dagli Assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili di Bergamo e cofinanziato da Fondazione Cariplo (su bando “Protagonismo culturale dei cittadini”).
Diciannove ragazzi migranti di cosiddetta “seconda generazione” hanno realizzato brevi video che “distillano” in immagini l’esperienza vissuta a contatto con le opere della Collezione Permanente della GAMeC, sotto la guida esperta dell’educatrice Rita Ceresoli e degli artisti e film-maker Gianluca e Massimiliano De Serio.
Al cuore del percorso vissuto con i ragazzi, l’impegno da parte del museo a favorire inedite modalità di dialogo tra i giovani e le collezioni (i video sono stati pensati soprattutto per un “pubblico” di coetanei), abbattere le barriere della fruizione passiva e incoraggiare riletture capaci anche di staccarsi dall’immagine dell’opera per attingere a scenari personali, spesso innescati da riflessioni su concetti chiave come identità, viaggio, spazio, luogo, emozioni, conflitto.