“TAM TAM – Tutti Al Museo” 2012 | I disegni di Donatella

Museo Popoli e Culture del PIME | Milano
2012

Il presente percorso di narrazione è stato condotto da uno dei partecipanti al progetto, Donatella.

Il progetto “TAM TAM – Tutti al Museo” 2012 rappresenta la prosecuzione e la messa a regime della sperimentazione avviata nel 2011 dal Museo Popoli e Culture del PIME e dalla Fondazione Ismu – Iniziative e Studi sulla Multietnicità.
“TAM TAM” propone un progressivo avvicinamento alle collezioni del Museo, attivando un dialogo tra gli “oggetti da museo” e gli “oggetti di affezione” dei partecipanti, e creando un patrimonio di storie e di vissuti condiviso da individui portatori di esperienze e di sensibilità culturali diverse.
A questo fine è strutturato in un ciclo di due incontri successivi, che richiedono la partecipazione costante dello stesso piccolo gruppo di persone (massimo 10 partecipanti).
Nel primo incontro le mediatrici e le educatrici museali conducono il pubblico in un percorso di visita scandito dal confronto tra i loro “oggetti di affezione” e le collezioni del Museo; l’obiettivo è di far emergere la ricchezza delle narrazioni contenute nelle collezioni e di offrire spunti ai partecipanti per scegliere a loro volta un oggetto.
Nel secondo incontro i partecipanti:
• portano al Museo il proprio “oggetto di affezione” (non solo oggetti tangibili, ma anche una poesia, una danza, una leggenda …), condividono la sua storia e lo accostano a un oggetto del Museo
• consegnano ai responsabili del progetto una scheda “narrativa” articolata in voci pensate per aiutarli a ricomporre riflessivamente il percorso che li ha portati a scegliere il proprio oggetto di affezione
• compilano la scheda di catalogazione del loro oggetto, assistiti da un’educatrice / una mediatrice.
Si compie così un percorso lungo il quale i partecipanti si trasformano da fruitori in protagonisti attraverso una progressiva appropriazione del Museo, che diventa spazio aperto di socializzazione e di ridefinizione dei significati.
I video 2011 e 2012, pubblicati anche sul Canale YouTube del Museo Popoli e Culture
rappresentano una sorta di “archivio” dei percorsi narrati a cura sia degli educatori e delle mediatrici, sia dei partecipanti.