“Di ramo in ramo”

Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte | Catania

2011

Da dove ha avuto origine – le azioni pregresse
Il progetto ha avuto origine nell’ambito del Concorso Nazionale “L’Italia delle Fiabe”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e dal “Comitato Italia 150” in occasione del 150° anniversario dell’Unità di’Italia.
La sezione didattica della Fondazione Puglisi Cosentino ha proposto all’Istituto Comprensivo “Biscari – Martoglio” di Catania il coinvolgimento delle classi della scuola dell’infanzia, con particolare attenzione alle famiglie di culture diverse.

Gli attori coinvolti – la rete di progetto
· Enti promotore: Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte, Catania
· Enti partecipanti: Istituto Comprensivo Biscari – Martoglio; Teatro Massimo Bellini, Catania

Gli operatori – l’équipe di progetto
· Mercedes Auteri, responsabile della Sezione didattica presso la Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte di Catania e consulente per i servizi educativi presso la Fondazione Orestiadi di Gibellina
· Agata De Luca, docente referente per l’Istituto Comprensivo Biscari – Martoglio di Catania
· Nadia Ruju, illustratrice per l’infanzia
· Giamina Croazzo, storico dell’arte, Sezione didattica Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte di Catania.

I destinatari
Alunni della scuola dell’infanzia (di età compresa tra i 3 e i 5 anni), genitori e docenti

Gli obiettivi
Promuovere l’interazione tra individui portatori di diverse sensibilità culturali al fine di favorire:
· la comprensione della propria tradizione e di quella altrui
· il rispetto tra pratiche culturali differenti
· la conoscenza e la comprensione della fiaba e delle arti come linguaggio universale.

Da quando, per quanto
Aprile – maggio 2011

La formazione
Lettura della Foresta radice-labirinto di Italo Calvino; analisi dell’opera di Carla Accardi, con particolare riferimento ai seguenti lavori: Di ramo in ramo (2010), Casa Labirinto (2010), Integrazioni (anni cinquanta); lettura e visione di Pierino e il lupo di Sergej Prokofev.

Come si articola – le fasi di lavoro
1. Le docenti raccontano in classe la Foresta radice-labirinto di Italo Calvino.
2. Visita alla mostra attualmente in corso presso la Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte, “Carla Accardi. Segno e trasparenza”, con particolare attenzione all’astrazione del segno del periodo fiorito e alle opere Di ramo in ramo e Casa Labirinto.
3. In laboratorio, ispirandosi alla tematica dell’albero – presente in alcuni racconti di Italo Calvino tratti da Fiabe Italiane, Il barone rampante, La foresta radice-labirinto –, i bambini realizzano il loro grande albero con la tecnica del collage e il coinvolgimento degli adulti presenti. Sull’albero incollano fantasiosi personaggi da loro inventati con la guida della narratrice e illustratrice Nadja Ruju e della responsabile della Sezione didattica della Fondazione Puglisi.
4. Le classi si recano al Teatro Massimo Bellini a vedere Pierino e il lupo di Sergej Prokofev, il cui allestimento è caratterizzato da un grande albero al centro della scena dello spettacolo di danza e teatro.

Gli ambiti – le aree disciplinari
Letteratura; storia dell’arte; educazione all’immagine; storia del teatro.

Le strategie e gli strumenti
Incontri di programmazione con i docenti; presenza dell’educatore museale in classe; accordi con le famiglie per sollecitare lo scambio tra le diverse culture attraverso la narrazione di racconti che avessero affinità con la storia comune di tutti (la vita in classe, in città, in Italia dove Calvino è nato e ha scritto le sue fiabe), e che prevedessero anche interpretazioni individuali per valorizzare le intuizioni, l’immaginario, la fantasia di ognuno (legati al rispettivo Paese di provenienza o a una diversa visione).

La documentazione
Cd comprensivo di fotografie e video del percorso in itinere e del laboratorio finale; fotografie della scenografia della rappresentazione teatrale.

La verifica e la valutazione
È stata svolta dai docenti che hanno monitorato l’andamento delle attività in classe e al museo, e si sono confrontati di volta in volta con gli operatori appartenenti alle altre istituzioni.
I bambini coinvolti hanno dimostrato grande partecipazione e interesse in tutte le fasi del progetto. L’integrazione dei differenti linguaggi artistici (letteratura, pittura, teatro, danza e musica) attraverso il medium dell’albero ha reso sinestetica e intensa l’esperienza. La visita al museo e al teatro, come luoghi di cultura extrascolastici, ha avvalorato la sinergia scuola-territorio, diffondendo nei bambini e nelle loro famiglie la buona pratica delle arti intese nel senso più totale.

Le risorse finanziarie
Il progetto è stato finanziato dall’Istituto Comprensivo Biscari – Martoglio di Catania.

Punti di forza
· scambio tra sensibilità e tradizioni culturali differenti
· conoscere il patrimonio letterario italiano e le Fiabe Italiane di Italo Calvino
· conoscere e visitare i  musei, i teatri, i luoghi di cultura del territorio
· coltivare  e valorizzare  il rapporto scuola-museo
· coinvolgere le famiglie di appartenenza e agevolare i processi di integrazione dei bambini di altra cultura presenti nelle classi
· familiarizzare con le favole attraverso il filtro dell’arte contemporanea
· porgere ai bambini il tema del racconto in chiave multidisciplinare, anche attraverso la messinscena teatrale.
Al di là delle specificità di etnia, cultura, lingua e religione, l’arte rimane un momento d’incontro delle differenze, e momento educativo per comprendere se stessi, gli altri e le società.


Recapiti dell’ente promotore
Fondazione Puglisi Cosentino per l’Arte
via Vittorio Emanuele, 122 – Catania
www.fondazionepuglisicosentino.it
tel. 095.7159378


Referente del progetto
Mercedes Auteri, responsabile della Sezione Didattica
mercedesauteri@gmail.com

Data di pubblicazione della scheda di progetto: settembre 2011

Destinatari

Alunni della scuola dell’infanzia, genitori e docenti

Esiti/Prodotti

Elaborati creati dai destinatari nel corso dell’attività laboratoriale (realizzazione collettiva di un grande albero ispirato alla tematica del progetto); confronto tra tradizioni culturali diverse attraverso lo scambio di racconti