“Cortocircuiti. Storie della mia storia”

Liceo Artistico “Caravaggio”, Liceo delle Scienze Umane “Carlo Porta”, Liceo Artistico presso IIS “Luigi Einaudi” | Milano, Monza, Magenta

2021

Da dove ha avuto origine – le azioni pregresse
Il progetto nasce dalla partecipazione di un gruppo di docenti di scuola secondaria di II grado al corso di formazione “Cortocircuiti. Educare a una cittadinanza plurale attraverso l’arte contemporanea”, promosso da Pirelli HangarBicocca e Fondazione Ismu – Patrimonio e Intercultura intorno alla mostra “Short-circuits”, dedicata all’artista cinese Chen Zhen.

 

Gli attori coinvolti – la rete di progetto

  • Enti promotori: Liceo Artistico “Caravaggio”, Milano (LAC); Liceo delle Scienze Umane “Carlo Porta”, Monza (LSU); Liceo Artistico presso IIS “Luigi Einaudi”, Magenta (LAE)
  • Istituzioni partner: Pirelli HangarBicocca; Fondazione Ismu – Patrimonio e Intercultura.

NB. nella parti della scheda dove vengono specificate una o due sigle tra parentesi, l’obiettivo/l’azione in questione si riferiscono ai relativi istituti; dove non è specificata nessuna sigla, l’obiettivo/l’azione descritti valgono per tutti e tre gli istituti.

 

Gli operatori – l’equipe di progetto

  • Federica Ferzoco, docente di Discipline Plastiche, Scultoree e Scenoplastiche, LAC
  • Anna Melzi, docente di Scienze Umane, LSU
  • Nicoletta Onida, docente di Storia dell’Arte, LAE
  • Docenti di Antropologia, Sostegno (Antonella Semeraro, LAE), Educatori
  • Laura Zocco (Pirelli HangarBicocca); Silvia Bodo e Silvia Mascheroni (Fondazione Ismu – Patrimonio e Intercultura

 

I destinatari

  • Classi III, IV e V dell’indirizzo figurativo del LAC
  • Classe IV dell’indirizzo figurativo del LAE
  • Classe IV e V del LSU.

 

Gli obiettivi trasversali

Conoscenze

  • conoscere Pirelli HangarBicocca e la tipologia di mostre che annualmente vi vengono allestite
  • conoscere la relazione tra lo spazio espositivo e i progetti che vi vengono presentati
  • conoscere la funzione originale dell’edificio
  • conoscere la tipologia di spazi che compongono HangarBicocca e le loro attuali funzioni d’uso (spazi espositivi, bookshop, bistrot…)
  • conoscere i concetti chiave per la comprensione della mostra di Chen Zhen
  • conoscere le pratiche adottate dall’artista nella realizzazione delle sue opere (come l’installazione, la performance, la decontestualizzazione, l’opera site specific)
  • conoscere alcuni concetti del pensiero orientale (in particolare il buddismo tibetano) quali il valore del tempo, del corpo, la purificazione  (LAE, LSU)
  • conoscere le caratteristiche principali della globalizzazione (LAE, LSU)
  • conoscere il rapporto fra patrimonio artistico e interculturalità  (LAE, LSU).

Competenze

  • saper utilizzare un linguaggio adeguato nella descrizione dell’opera di Chen Zhen
  • saper ricondurre l’opera  di Chen Zhen al contesto culturale (interculturale, nello specifico) da cui trae origine
  • saper confrontare le opere di Chen Zhen con opere d’arte del passato
  • saper ricondurre alcuni elementi della poetica dell’artista alla propria esperienza
  • saper rielaborare le conoscenze acquisite al fine di realizzare un elaborato personale che comunichi uno o più concetti chiave tra quelli oggetto di studio (LAC)
  • saper documentare il proprio elaborato con foto o video (LAC)
  • saper documentare con strumenti digitali e cartacei la visita ai luoghi di cultura (LAC)
  • saper presentare il progetto a un gruppo di pari o in altri contesti, scolastici o espositivi (LAC).

Comportamenti

  • di fronte all’opera d’arte contemporanea, adottare un atteggiamento di apertura al dialogo, ponendosi domande adeguate
  • di fronte a un individuo portatore di una cultura diversa dalla propria, assumere un atteggiamento di curiosità ed empatia
  • in un contesto di gruppo, praticare l’ascolto attivo e non giudicante.

 

Gli obiettivi relativi alle singole discipline

Scienze umane (LSU)

  • ravvisare, nella prima fruizione di un’opera d’arte contemporanea, alcune delle tematiche affrontate nello studio delle scienze umane: interculturalità, globalizzazione, relativismo culturale, identità
  • riconoscere alcuni concetti chiave delle scienze umane nel percorso conoscitivo di un artista contemporaneo
  • individuare gli elementi interculturali della propria esperienza
  • individuare gli aspetti, le esperienze, i momenti  della propria esperienza in epoca pandemica a cui “ridare energia”, da “purificare”.

Storia dell’arte (LAE)

  • saper cogliere, pur nella lontananza temporale e nella differenza di mezzi espressivi, alcune analogie tra arte del passato e arte contemporanea, comprendendo che con la storia è sempre possibile stabilire un dialogo
  • saper cogliere nell’opera di un artista portatore di una matrice culturale diversa dalla propria la presenza di domande esistenziali, connaturate all’essere umano – e come tali presenti in ogni epoca – ma anche condizionate dalla propria esperienza personale di vita – e come tali più urgenti in alcuni frangenti storici piuttosto che in altri – che consentono un dialogo nello spazio e nel tempo
  • comunicare le riflessioni personali attraverso un elaborato che includa una parte visiva e una parte di testo.

Discipline plastico-pittoriche (LAC)

  • saper realizzare un elaborato plastico-pittorico a partire dalla rielaborazione dei concetti chiave individuati durante il percorso di visita e studio della tematica affrontata a partire dalla visita guidata alla mostra di Chen Zhen
  • saper porre l’attenzione ad applicare le tecniche e le tecnologie di lavorazione dei materiali scelti per la realizzazione. Saper documentare e condividere il lavoro svolto.

 

Da quando, per quanto
Progettazione da gennaio a marzo 2021, nell’ambito del percorso di formazione e ricerca-azione “Cortocircuiti. Educare a una cittadinanza plurale attraverso l’arte contemporanea”; realizzazione da marzo a giugno 2021, con proseguimento di alcune attività nel trimestre di inizio anno scolastico 2021/2022.

 

La formazione
Partecipazione al percorso formativo “Cortocircuiti. Educare a una cittadinanza plurale attraverso l’arte contemporanea”, promosso da Pirelli HangarBicocca e da Fondazione Ismu – Patrimonio e Intercultura. La formazione si è articolata in cinque incontri:

  • il primo è stato dedicato a una esplorazione dell’educazione al patrimonio in chiave interculturale intesa come pratica trasformativa che incoraggia l’interazione, lo scambio, la messa in discussione delle proprie certezze culturali, lo sviluppo di diverse chiavi di lettura della realtà che ci circonda, il riconoscimento delle identità molteplici di cui ognuno è portatore
  • nel secondo, gli insegnanti sono stati guidati a distanza (la formazione si è svolta durante il secondo lockdown, inverno 2020/2021) in un percorso di visita alla mostra “Short-circuits”, al cui cuore vi è il concetto di transesperienze: nelle parole dello stesso artista, una condizione dell’esistenza vissuta «quando si lascia la terra dove si è nati e ci si sposta da un luogo all’altro», ma anche, più in generale, «il fatto di immergersi nella vita, di fondersi e di identificarsi con gli altri»
  • il terzo, quarto e quinto incontro sono stati dedicati alla progettazione partecipata di percorsi declinabili – sia in presenza sia in DAD – all’interno dei rispettivi gruppi classe, in base alle conoscenze e alle competenze acquisite negli incontri precedenti, nonché alle esperienze pregresse dei docenti.

I temi della mostra, che comprendevano anche una riflessione su idee ed elementi in apparente contraddizione (tradizione e modernità, centro e periferia, spiritualità e consumismo), si sono prestati ad alimentare conoscenze afferenti diversi insegnamenti disciplinari, oltre a quello della storia dell’arte.

 

Come si articola – le fasi di lavoro

  • visita guidata (a distanza) alla mostra “Short-circuits” di Chen Zhen con focus sulle opere: Jardin – Lavoir (2000), Purification Room (2000), Fu Dao Fu Dao, Upside-down Buddha / Arrival at Good Fortune (1997), Le Chemin / Le Radeau de l’écriture (1991)
  • rielaborazione in aula delle tematiche emerse e definizione dei percorsi di approfondimento
  • approfondimenti: il buddismo (lezione partecipata o approfondimento a gruppi); globalizzazione (lezione partecipata o approfondimento a gruppi); pratiche dell’arte contemporanea (lezione partecipata o approfondimento a gruppi)
  • presentazione della proposta di elaborato finale e riflessione su interculturalità e “purificazione” (LSU) / sul contrasto materialità-spiritualità nell’arte (LAE)
  • visione della mostra in presenza (fruizione libera, alla riapertura di HangarBicocca)
  • condivisione dell’esperienza di visita alla mostra (reazioni personali)
  • laboratorio: realizzazione di un libro d’artista (LAC)
  • laboratorio multimediale: realizzazione di una presentazione multimediale che documenti il percorso svolto al fine di condividere l’esperienza con un gruppo di pari (da svolgere) (LAC).

Vincoli: nel caso dell’insegnante di storia dell’arte non è possibile svolgere l’attività di produzione dell’elaborato in classe, sia per mancanza di spazi, sia perché le ore che è possibile dedicare al progetto sono limitate da esigenze piuttosto stringenti sullo svolgimento di uno specifico programma curricolare (LAE). È comunque prevista una condivisione di quanto prodotto con i compagni di classe (da svolgere).

 

Gli ambiti – le aree disciplinari
Sociologia (la globalizzazione), psicologia (l’identità), antropologia (la filosofia buddista), storia dell’arte (l’arte contemporanea), laboratorio della figurazione plastico-pittorica (libro d’artista, elaborato multimediale di presentazione del lavoro svolto).

 

Le strategie e gli strumenti

  • visita guidata online con l’educatore museale
  • cooperative learning: preparazione di un PowerPoint con voce registrata sui temi utili alla fruizione dell’opera di Chen Zhen  (globalizzazione, buddismo, pratiche dell’arte contemporanea) (LSU)
  • scheda operativa: stimolo alla riflessione personale sull’esperienza vissuta e creazione di uno strumento per la condivisione delle riflessioni dei singoli studenti con l’uso di immagini della mostra di Chen Zhen e di opere d’arte analizzate nel programma del quarto anno di storia dell’arte (LAE)
  • visita libera della mostra in presenza (alla riapertura di HangarBicocca)
  • laboratorio: presentazione multimediale del libro d’artista; utilizzo del laboratorio di discipline plastiche/pittoriche; utilizzo di cataloghi, fotografie, copie di immagini della mostra di Chen Zhen; utilizzo di immagini personali, libri, cataloghi, riviste e altri materiali disponibili in laboratorio; utilizzo del laboratorio di informatica (LAC).

 

La produzione

  • opera visiva frutto di un’elaborazione personale del concetto di cortocircuito (LAC)
  • libro d’artista: ogni studente ha realizzato il proprio, e tutti insieme sono andati a comporre un’unica installazione (LAC)
  • presentazione multimediale elaborata da studenti e studentesse
  • compilazione di schede di lavoro da parte dei singoli studenti (LAE).

 

La documentazione

  • la documentazione fotografica/video e multimediale a cura degli studenti e studentesse coinvolti nel progetto di classe verrà condivisa nella pagina Instagram del liceo e utilizzata per le attività di orientamento in itinere 2021-22 (da preparare) (LAC)
  • elaborazione di una presentazione multimediale a cura del docente, riassuntiva del lavoro dei singoli studenti, che sarà pubblicata sul sito internet dell’IIS “Einaudi” nella sezione “vetrina” (LAE)
  • pubblicazione del percorso sul giornale scolastico (LSU).

 

La verifica e la valutazione

  • per la verifica del lavoro in itinere ci sono stati dei momenti di condivisione dei materiali raccolti, come ad esempio testi, foto, disegni/schizzi e libro personale; al termine dell’esperienza ogni studente ha scritto una breve descrizione del libro d’artista realizzato (LAC)
  • per la valutazione è stata utilizzata una griglia condivisa con gli studenti, che ha tenuto conto della partecipazione al progetto in tutte le sue fasi (presentazione, visita virtuale, discussione in classe, rielaborazione personale guidata dalla scheda di lavoro) (LAE).

 

La presentazione e la pubblicizzazione
È possibile che nel corso del nuovo anno scolastico si riesca a organizzare un momento di condivisione dei tre gruppi classe coinvolti da parte di HangarBicocca e Fondazione Ismu – Patrimonio e Intercultura in modalità online, e l’eventuale esposizione degli elaborati in sede.

 

Le risorse finanziarie
Per la parte sinora svolta non è stato necessario ricorrere a fondi di istituto o di enti esterni.
Da valutare in caso di prosecuzione nel prossimo anno scolastico/rinnovo PTOF triennale, per poter ottenere eventuali fondi di istituto da far approvare tramite Collegio Docenti e Consiglio d’Istituto.

 

I punti di forza

  • l’interdisciplinarietà e la formazione di un gruppo di lavoro che ha incluso docenti di diversi indirizzi scolastici ha dato la possibilità di attingere a competenze disciplinari che i singoli docenti non hanno normalmente a disposizione tra i colleghi dell’istituto; lo stesso vale per gli studenti
  • aver permesso a studenti e studentesse di trovare nella realtà culturale contemporanea le tematiche di studio di discipline non artistiche e utilizzarle per fruire consapevolmente di un percorso espositivo
  • aver accompagnato i ragazzi in un’esperienza che li ha portati a sviluppare nuove consapevolezze sulla dimensione interculturale come ricchezza
  • aver stimolato una riflessione sull’arte come diritto in ogni contesto culturale.

 

Le criticità emerse

  • il coordinamento del lavoro di docenti che insegnano in tre istituti diversi ha comportato delle problematiche organizzative, soprattutto a causa dei calendari differenziati delle attività scolastiche, anche se lavorando online è stato comunque possibile trovare momenti di lavoro comune; questo aspetto è risultato problematico anche per via delle tempistiche ridotte, e ha richiesto alle docenti di lavorare in momenti non ottimali o con tempi limitati
  • il singolo docente, inoltre, per sviluppare il progetto ha dovuto ritagliare un monte ore che sta completamente all’interno della sua disciplina, salvo trovare nel proprio istituto colleghi che lavorano con la stessa disponibili a essere coinvolti; nel caso dell’insegnante di storia dell’arte (LAE), che non ha avuto questa opportunità, il progetto è risultato un po’ penalizzato, almeno nel breve periodo, proprio dalla scarsità di ore che la docente poteva preventivare
  • a causa della visita svolta in modalità online, la conoscenza della tipologia di spazi di HangarBicocca e la loro funzione d’uso (che era uno degli obiettivi) è avvenuta per forza di cose parzialmente: gli studenti hanno potuto in qualche modo percepire le diverse proporzioni degli spazi espositivi, ma non sperimentare direttamente la loro organizzazione né conoscere gli altri spazi in cui si articola la struttura
  • l’aspetto multiculturale è rimasto un po’ in secondo piano: anche se gli studenti hanno colto l’importanza dell’esperienza di vita dell’artista e hanno ben compreso il concetto di transesperienza, per lo più non l’hanno posto al centro della loro personale rielaborazione, soffermandosi maggiormente su altri aspetti
  • lo svolgimento della visita guidata dall’educatrice museale in modalità online, causa restrizioni anti Covid
  • lo svolgimento del laboratorio con la classe in presenza a scuola al 75% del monte ore settimanale, con distanziamento, ridottissimo scambio e contatto con i materiali e gli strumenti condivisi, e solo previa disinfezione di mani e strumenti/materiali ad ogni passaggio (LAC).

 

Recapiti degli enti promotori
Liceo Artistico “Caravaggio”
via Prinetti, 47 – 20127 Milano

IIS “Luigi Einaudi”, indirizzo Liceo Artistico
via Mazenta, 51 – 20013 Magenta (MI)

Liceo “Carlo Porta”, indirizzo Scienze Umane
via della Guerrina, 15 – 20900 Monza (MB)

 

Referenti del progetto
Federica Ferzoco
ferzoco.federica@lascaravaggio.it

Nicoletta Onida
nicoletta.onida@gmail.com

Anna Melzi
annamelzi64@gmail.com

 

 

Data di pubblicazione della scheda: novembre 2021

Destinatari

Classi terze, quarte e quinte dei tre licei

Partner

Pirelli HangarBicocca; Fondazione Ismu – Iniziative e Studi sulla Multietnicità

Esiti/Prodotti

Libri d’artista, opere visive frutto di un’elaborazione personale del concetto di cortocircuito, presentazioni multimediali