Patrimonio e Intercultura è una risorsa on-line ideata e attivata da Fondazione ISMU – Iniziative e Studi sulla Multietnicità a sostegno di tutti coloro che a diverso titolo sono interessati a promuovere la partecipazione culturale dei “nuovi cittadini” e lo sviluppo di “comunità patrimoniali” eterogenee, allargate e inclusive.
Attraverso la diffusione delle buone pratiche e la segnalazione di risorse e strumenti, il sito si propone di contribuire alla costituzione sul territorio italiano di una comunità di riferimento sempre più ampia, interdisciplinare (ad es. operatori museali, bibliotecari o archivisti, docenti e studenti, educatori, antropologi, mediatori, artisti in dialogo con il patrimonio culturale tangibile e intangibile) e aggiornata riguardo a tutte le sfide connesse alla conoscenza e all’uso responsabile del patrimonio in una società plurale.
Progetti in evidenza
“Patrimonio culturale e comunità in trasformazione”
Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica
2025
“Tessuti SOCIALI (SOCIal Learning, Allestimenti museali, Lingue, Interazioni)”
Museo del Tessuto di Prato
2022
“Interpreti della diversità. Una biblioteca di interpretazioni per la GASC”
GASC - Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei e ABCittà
2021
Video in evidenza
“Questo libro è vivo”
Biblioteca Civica Angelo Mai | Bergamo
2022
Sandro Botticelli, “Primavera” | Narrazione di Kuassi Sessou
Gallerie degli Uffizi | Firenze
2019
“In viaggio attraverso i Sette Palazzi Celesti: la testimonianza di Li Chenxi”
Fondazione Ismu | Milano
2019
Novità editoriali
Il museo necessario. Mappe per tempi complessi
S. Bodo, A. C. Cimoli (a cura di)
2023
MUSEI E MIGRANTI. Gli strumenti per l’incontro
A. C. Cimoli, F. Facchetti, A. Fassone, C. Greco, P. Matossi (a cura di)
2022
Decolonizzare il museo
G. Grechi
2021
Le nostre pubblicazioni
S. Bodo e S. Mascheroni
Educare al patrimonio in chiave interculturale. Guida per educatori e mediatori museali
Collana “Strumenti” del Settore Educazione, Fondazione ISMU, Milano 2012
In questo “manuale” dedicato a educatori e mediatori museali, i concetti, i principi e le indicazioni di metodo sono sostenuti da testimonianze ed esempi, riferimenti a “cosa si fa”, “come si fa”, con una particolare enfasi sul valore del partenariato tra attori diversi e sugli snodi essenziali di un impianto progettuale, dalla formazione degli operatori alla valutazione.
L’assunto di fondo è il riconoscimento dell’educazione al patrimonio in chiave interculturale quale pratica da esercitare con rigore e sensibilità, che mette in dialogo la Storia e le storie, l’autorevolezza scientifica della ricerca e i saperi individuali e collettivi, al fine di costruire una relazione sempre nuova e attuale tra il patrimonio (musealizzato e diffuso, materiale e immateriale, passato e contemporaneo) e ogni persona.
S. Bodo, S. Cantù e S. Mascheroni (a cura di)
Progettare insieme per un patrimonio interculturale
Quaderno ISMU 1/2007, Fondazione ISMU, Milano 2007
Il volume documenta il percorso formativo “Patrimonio culturale e integrazione. Quale dialogo con la scuola e il territorio?” promosso da Fondazione ISMU nel 2005-2006. La fase di ricerca-azione ha permesso ai partecipanti (conservatori ed educatori museali, bibliotecari, insegnanti, mediatori linguistico-culturali, funzionari di amministrazioni locali…) di predisporre due proposte educative per i cittadini in formazione, utilizzando il patrimonio quale risorsa per sviluppare conoscenze, abilità e comportamenti interculturali: “L’identità addosso”, un progetto dedicato al tema del rapporto tra corpo, abbigliamento e comportamento nel vissuto degli adolescenti, e “Adolescenza e conflitti”, che indaga, tra l’altro, l’influenza di fonti e documenti sulla formazione e la trasformazione della verità riguardo al tema del conflitto.